Il 22 maggio in Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro verrà celebrata con particolare devozione la memoria liturgica di Santa Rita da Cascia. Le Ss. Messe sono alle ore: 7 8 9 10 11 16.30 17.30 18.30 20.30. La supplica viene fatta alle ore 12, mentre alle 21.30 c’è la Processione fino a P. za del Carmine, con la preghiera di ringraziamento a S. Rita. Per tutto il giorno nel cortile del Convento si trovano le rose di S. Rita, la bancarella con i ricordini, la statua per accendere i ceri; in basilica si può partecipare alla S. Messa e accostarsi al Sacramento della Penitenza, mentre in Sacrestia si riceve la benedizione delle rose e degli oggetti e si può baciare la Reliquia di S. Rita.
Santa Rita nacque a Roccaporena (Cascia) verso il 1380. Secondo la tradizione era figlia unica e fin dall’adolescenza desiderò consacrarsi a Dio ma, per le insistenze dei genitori, fu data in sposa ad un giovane di buona volontà ma di carattere violento. Dopo l’assassinio del marito e la morte dei due figli, ebbe molto a soffrire per l’odio dei parenti che, con fortezza cristiana, riuscì a riappacificare. Vedova e sola, in pace con tutti, fu accolta nel monastero agostiniano di santa Maria Maddalena in Cascia. Visse per quarant’anni anni nell’umiltà e nella carità, nella preghiera e nella penitenza. Negli ultimi quindici anni della sua vita, portò sulla fronte il segno della sua profonda unione con Gesù crocifisso. Morì il 22 maggio 1457. Invocata come taumaturga di grazie, il suo corpo si venera nel santuario di Cascia, meta di continui pellegrinaggi. Beatificata da Urbano VIII nel 1627, venne canonizzata il 24 maggio 1900 da Leone XIII. E’ invocata come santa del perdono e paciera di Cristo.
IV Domenica di Avvento 2017