L'intervento di adeguamento liturgico per migliorare l'accessibilità, la visibilità e la fruibilità degli spazi nella basilica ha come elemento chiave la valorizzazione delle reliquie di Sant'Agostino, composte da 225 frammenti del corpo del Santo, conservate in una teca argentea del VIII secolo. L'urna è ora resa visibile attraverso una nuova apertura nel basamento dove poggia l' Arca, consentendo ai pellegrini e ai fedeli di contemplare le reliquie grazie alla creazione di un vano ispezionabile, protetto da una struttura di ferro e rivestito in marmo.
Fotografia: L'Urna di Sant'Agostino e la casetta argentea liutprandea nel momento della collocazione nella nuova sede
Le reliquie di Sant'Agostino hanno una storia secolare che affonda le sue radici nel lontano VIII secolo. Dopo essere state traslate da Cagliari a Pavia per volere del re longobardo Liutprando, le spoglie del Santo sono state custodite nella Basilica. Nel corso del tempo, la Basilica ha subito diversi restauri, ma è all'inizio del XX secolo, dopo importanti lavori diretti dall'architetto Savoldi, che le reliquie di Sant'Agostino sono stata collocate nel basamento sotto l'Arca. Questa collocazione storica ha permesso ai fedeli di venerare le spoglie del Santo, conservate in una preziosa teca all'interno di una cassetta argentea di fattura longobarda. In occasione del 1300° anniversario della traslazione, si è deciso di rendere l'urna con le reliquie del Santo permanentemente visibili ai fedeli e visitatori, dando vita a questo nuovo progetto di esposizione che unisce storia, fede e innovazione.
Parte del progetto include anche il restauro del coro ligneo nell'abside, per diventare uno spazio di preghiera e raccoglimento per i fedeli in contemplazione alla presenza delle reliquie di Sant'Agostino. Sono stati effettuati lavori di pulizia, consolidamento e protezione del legno per preservare e godere di questa preziosa struttura storica.
Un breve video dove vengono spiegate le tutte le fasi dell' intervento architettonico eseguito per l'adeguamento liturgico di questa zona della Basilica, basato sulle interviste dell'architetto e del costruttore, un video esplicativo di progetto raccontato dal loro punto di vista.