“Miscellanea agostiniana. Spigolature tra la vita e la dottrina di S. Agostino” è l’opera pubblicata da padre Antonio Baldoni nel 2020. Il capitolo iniziale è dedicato al giovane Agostino verso la conversione: l’autore sottolinea che la conoscenza del suo cammino terreno, la sua vita, è importante per capire la sua evoluzione spirituale, per approntare una proficua pastorale giovanile, per comprendere l’evoluzione del suo pensiero. Nel capitolo successivo padre Antonio affronta i temi della grazia, della libertà, della giustificazione: “il rapporto tra la grazia, la libertà e il libero arbitri, quest’ultimo inteso come possibilità di scegliere fra varie opzioni, è sicuramente uno dei cardini della dottrina agostiniana, particolarmente in relazione alla redenzione di Cristo e alle ricadute positive per l’uomo”. Nel capitolo terzo l’autore parla dell’intelligenza della fede: “la fede perciò non è una conquista umana, anzi è un dono grandissimo di Dio perché sta all’inizio di qualsiasi cammino spirituale”. Nel capitolo quarto si affronta il tema del peccato e della penitenza su cui il vescovo di Ippona tornò numerose volte. Nel capitolo successivo si parla di matrimonio e verginità: Agostino ebbe un figlio, Adeodato, da una donna di cui non conosciamo neppure il nome, che egli lasciò alla vigilia della crisi che lo avrebbe poi portato alla conversione. Nel sesto capitolo si parla di Maria nel pensiero di Agostino: “Per quanto riguarda la sua somiglianza con la Chiesa, Agostino presenta Maria anzitutto come tipo, simbolo della Chiesa, in quanto sia Maria che la Chiesa hanno in comune la verginità e la maternità”. L’ultimo capitolo è dedicato dall’autore all’angelologia agostiniana.