La Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto in un comunicato che “I testi di meditazione per le Stazioni della Via Crucis al Colosseo del Venerdì Santo di quest’anno sono stati composti, per incarico del Santo Padre, dalla Madre Maria Rita Piccione, Madre Preside della Federazione delle Monache Agostiniane, residente nel Monastero dei Santi Quattro Coronati a Roma. Lo schema della Via Crucis sarà quello con le 14 Stazioni “tradizionali”. Le immagini che accompagneranno le diverse Stazioni, sul libretto e nella trasmissione televisiva, saranno disegni realizzati da Suor Elena Manganelli, anch’essa monaca agostiniana, del Monastero di Lecceto (Siena)“.
Dunque meditazioni agostiniane in una settimana santa che avrà il suo culmine nella notte di Pasqua del 24 aprile, anniversario del battesimo ricevuto da Sant’Agostino il 24 aprile 387, notte di Pasqua, da sant’Ambrogio a Milano.
Per la prima volta durante il pontificato di Benedetto XVI sarà una monaca a occuparsi della redazione di queste meditazioni, la terza volta in assoluto se teniamo conto che alla stesura delle meditazioni della Via Crucis il futuro beato Giovanni Paolo II aveva chiamato madre Anna Maria Canopi, abbadessa dell’Abbazia Benedettina “Mater Ecclesiae” di Isola San Giulio (Novara) nel 1993 e, quattro anni più tardi, sorella Minke de Vries, monaca della comunità protestante di Grandchamp (Svizzera).
La comunità agostiniana guidata da madre Piccione si affaccia sul Colosseo e potrà seguire dal proprio monastero il rito della Via Crucis presieduto dal Papa.