Cari amici , le letture della I Domenica ci propongono due temi forti di riflessione: l’alleanza tra Dio e il suo popolo e la conversione, “il cambiare” cioè per rivolgerci al Signore e lasciare che lui entri nella nostra vita. Scrive Agostino:”Leggevamo ora nel Vangelo che il Signore Gesù Cristo fu tentato dal diavolo nel deserto. Cristo fu certamente tentato dal diavolo, ma in Cristo eri tentato tu. Tua infatti era la carne che Cristo aveva presa perché tu avessi da lui la salvezza… Egli è stato tentato, ha sofferto, è risorto: così è divenuto la nostra speranza… In lui puoi vedere la tua fatica e la tua ricompensa: la tua fatica nella passione, la tua ricompensa nella resurrezione” Quante volte nella vita ci troviamo in un deserto che ci fa soffrire: lontananza, solitudine, tentazione come disorientamento o disperazione. Cristo trasforma il deserto da esperienza di solitudine–tentazione–sconfitta in luogo di fede, di contemplazione. In questo mondo che rovescia ogni valore ed è lacerato dalla violenza, che toglie voce e dignità agli ultimi – è proprio questo il nostro deserto – noi possiamo scegliere l’ascolto, la libertà di fare a meno del superfluo, il bene che non fa rumore, per stare da uomini, a mani aperte, a cuore aperto, con coraggio, dentro un’identità d’amore. E con Anna
Vorrei abitare quell’armonia
con l’abbandono sereno del bimbo
sul mio seno, mentre sere di stelle,
semi di terra e la lode dei piccoli
santificano, Padre, il tuo nome.
Buona Domenica
Anna e Marco